Isterosalpingografia: può stabilire se è possibile iniziare una gravidanza?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 09/12/2024 Aggiornato il 09/12/2024

Di per sé l'isterosalpingografia è in grado esclusivamente di definire la pervietà o meno della tuba, non la sua funzionalità che è data dalla condizione della porzione ciliare situata al suo interno.

Una domanda di: Rosanna
Ho fatto una isterosalpingografia. Con questo risultato posso rimanere incinta naturalmente? O bisogna fare una fecondazione? Pervietà tubarica destra con segni di perisalpingite. Impervietà tubarica sinistra. Grazie.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, l’esame da lei effettuato di solito ha l’indicazione legata a una sospetta occlusione tubarica mono o bilaterale. Il referto che lei riporta testimonia l’occlusione tubarica da un lato e uno stato flogistico dall’altra. Ovviamente il solo esame non è testimonianza assoluta di una incapacità funzionale tubarica e va contestualizzato alla sua situazione clinica e anamnestica. Di per sé l’esame è in grado esclusivamente di definire la pervietà o meno della tuba, non la sua funzionalità che è data dalla condizione della porzione ciliare della mucosa di rivestimento della tuba e non dipende esclusivamente dal fatto che il mezzo di contrasto usato per la procedura diagnostica dimostri di passare o non passare all’interno della tuba stessa. Comprenderà quindi che la risposta definitiva potrà essere data solo da una valutazione complessiva del suo quadro clinico e dagli esiti degli esami accessori che ha sicuramente fatto prima e dopo aver fatto questa procedura diagnostica. Consulti quindi il suo specialista di fiducia per definire le successive attività diagnostico e terapeutiche. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti