Ketoprofene e ibuprofene a inizio gravidanza

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/02/2018 Aggiornato il 22/12/2022

Gli antiinfiammatori ketoprofene e ibuprofene si possono assumere senza rischi nei primi tempi della gravidanza, ma con il passare delle settimane l'antidolorifico di prima scelta è il paracetamolo.

Una domanda di: Martina
Buongiorno, a seguito di un improvviso forte dolore alla schiena (causato da un banale starnuto) l’osteopata che mi segue mi ha cosigliato per 2 giorni Brufen o Oki. Mancano 5 giorni al ciclo , ma c’è la possibilità di una gravidanza . Si possono assumere questi farmaci? Ho alternative? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora, anche se ci fosse una gravidanza iniziale l’assunzione – mi raccomando, a stomaco pieno – di Oki (ketoprofene) o Brufen (ibuprofene) per soli 2 giorni non comporterebbe rischi per il suo bimbo. Si è infatti visto che questi anti-infiammatori non causano effetti collaterali sulla gravidanza, se assunti nel primo trimestre, viceversa vanno evitati tassativamente nel secondo e terzo trimestre di gravidanza (per evitare complicanze a livello del rene fetale con conseguente ridotta produzione di liquido amniotico e alterazioni a carico dell’apparato cardiovascolare fetale). Via libera quindi ai 2 giorni di Oki/Brufen e, se risultasse poi in gravidanza, l’antidolorifico di scelta diventerà il paracetamolo (Tachipirina). Stia bene, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti