L’ acido folico va bene per la perdita dei capelli?

Dottoressa Floria Bertolini A cura di Floria Bertolini - Dottoressa specialista in Dermatologia Pubblicato il 05/01/2019 Aggiornato il 05/01/2019

L'impiego di acido folico non rappresenta la cura più usuale per contrastare la caduta dei capelli, anche se non è controindicato.

Una domanda di: Alina
Gentile Dottoressa,
mi è stato consigliato, di assumere Folina 4 mg per rinforzare i capelli, può andar bene visto che l’acido folico è preferibile usarlo in
gravidanza? La ringrazio anticipatamente.

Floria Bertolini
Floria Bertolini

Gentile Signora,
l’acido folico viene regolarmente usato nelle donne che pensano di programmare una gravidanza, poiché è stato dimostrato che è utile a prevenire nel nascituro alcune patologie neurologiche, dovute alla sua carenza, e il sistema nervoso si abbozza precocemente in corso di gravidanza.
Il suo utilizzo per la perdita dei capelli è meno frequente da solo, a volte viene consigliato prevalentemente in preparati multivitamici.
L’anemia va corretta se è presente ed è, infatti, proprio questa a essere una delle possibili cause di perdita di capelli.
A sua volta la causa di anemia più frequente è quella dovuta alla carenza di ferro. Nel caso specifico è importante individuare il motivo della perdita del ferro (a volte può essere in relazione con mestruazioni molto abbondanti che si rpotraggono per vari giorni) o del ridotto assorbimento e l’assunzione di ferro è molto utile per arrestare la caduta dei capelli.
L’anemia può essere dovuta anche ad un cattivo assorbimento della vitamina B12 e dell’acido folico. In questi casi la terapia, soprattutto con la vitamina B12, è molto importante.
Una recente revisione della letteratura, effettuato dal Dipartimento di Dermatologia di Miami, in merito all’uso di vitamine nella terapia della perdita dei capelli, ha riscontrato che la somministrazione di acido folico nella perdita di capelli, sembra dare risultati meno rilevanti rispetto alla somministrazione della vitamina B12.
Certamente il suo utilizzo non è controindicato anche se in genere non viene usato come unica terapia nella “perdita dei capelli”.
Parlo di “perdita dei capelli”, per usare un termine generico, non conoscendo la diagnosi che è stata fatta per la sua caduta dei capelli.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti