La ciocca ricrescerà?

Dottoressa Floria Bertolini A cura di Floria Bertolini - Dottoressa specialista in Dermatologia Pubblicato il 10/01/2018 Aggiornato il 31/07/2018

La psoriasi non provoca la caduta dei capelli, quindi un'eventuale ciocca strappata insieme a una crosticina è destinata a ricrescere.

Una domanda di: Nicoletta
Sono una mamma di una ragazza di 12 anni e da 2 giorni mi sono accorta che soffre di psoriasi al cuoio capelluto come me. Purtroppo ieri sera si è tolta una crosticina e si è staccata una ciocca di capelli !! Ho appuntamento per la visita dermatologica tra 7 giorni, ma volevo chiederle gentilmente cosa posso utilizzare ora per non farla peggiorare? Avrei un’altra domanda da porle: secondo lei i capelli ricresceranno? Spero in una vostra risposta e vi porgo i miei cordiali saluti

Floria Bertolini
Floria Bertolini

Gentile Signora Nicoletta,
La psoriasi ha spesso carattere familiare e, se lei è affetta da psoriasi, probabilmente avrà riconosciuto, nelle manifestazioni del cuoio capelluto di sua figlia, aspetti molto simili alle lesioni del suo cuoio capelluto, ma prima di concludere con certezza che anche sua figlia ne è interessata, attenda il responso del dermatologo.
Per esempio, anche la dermatite seborroica ha manifestazioni molto desquamanti del cuoio capelluto, ma le sedi in genere sono differenti e le squame per lo più meno spesse e non argentee.
La voglio rassicurare in merito alla ricrescita dei capelli, nel caso di psoriasi. Le manifestazioni di psoriasi del cuoio capelluto non causano caduta dei capelli.
Nel caso di sua figlia la caduta, se confermata la diagnosi di psoriasi, è imputabile al trauma per asportare la crosticina e i capelli ricresceranno.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti