La claritromicina può ridurre l’efficacia della pillola?
A cura di
Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia
Pubblicato il 14/02/2022
Aggiornato il 18/06/2025 L'impiego di un antibiotico della classe dei macroliti non aumenta il rischio di fallimento del contraccettivo orale.
Una domanda di: Giorgia
Prendo klaira da diversi anni, durante la terza settimana del blister
ho avuto un rapporto completo non protetto, la sera verso le 21 ho assunto l’antibiotico
Macladin 500 e poi verso la 23:30 la pillola. Cosa rischio? Ho avuto solo
quel rapporto ma ho paura lo stesso. Ci sono interazioni significative tra i
due farmaci? Così tanto da annullare l’effetto. Grazie.

Antonio Clavenna
Gentile Giorgia,
esiste la possibilità che la claritromicina, come altri antibiotici, riduca la concentrazione di estrogeni. Nel caso della claritromicina si tratta però di un rischio più teorico che concreto: l’analisi degli studi disponibili non documenta un aumento del rischio di fallimento contraccettivo nelle donne che hanno assunto antibiotici appartenenti alla classe dei macrolidi (a cui appartiene anche la claritromicina) in concomitanza della pillola contraccettiva.
Le raccomando, in ogni caso, di consultare anche il ginecologo/la ginecologa, ma non ci sono particolari motivi per ritenere che l’efficacia del contraccettivo orale sia ridotta.
Cordiali saluti.
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