La paura di essere incinta può far tardare la mestruazione?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/03/2021 Aggiornato il 02/03/2021

C'è da dubitare che il timore di una gravidanza possa influire sulla regolarità del ciclo, tuttavia se la paura è ogni mese tanta è senza dubbio opportuno adottare un metodo contraccettivo.

Una domanda di: Imma
Avrei bisogno di farle una domanda. Premetto di avere un ciclo
sempre irregolare che va dai 10 ai 15 giorni sempre di ritardo rispetto al
mese precedente. Il 19 dicembre 2020 ho avuto il ciclo durato fino al 23. Il
6 gennaio 2021 inizio ad avere perdite rossastre durate all’incirca fino al
18 gennaio. Tempo indietro mi è capitato di non avere le mestruazioni ma di avere
solo perdite per più giorni). Può essere che gennaio abbia sfogato in quel modo
invece di un vero e proprio flusso mestruale? Ora sono in attesa dellle mestruazioni ma la
paura di essere incinta mi rende particolarmente ansiosa e nervosa. Può il
mio stato mentale influire negativamente sull’arrivo delle mestruazioni? Ho paura
di fare il test. Sono terrorizzata dal suo esito.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, provo a risponderle ma mi mancano alcuni elementi preziosi ad esempio la sua età, lo stile di vita, la sua costituzione, la presenza di eventuali patologie e relative terapie farmacologiche…insomma, in una parola mi manca la sua anamnesi!
Detto ciò, posso risponderle al quesito finale della lettera ossia se lo stato mentale può o meno influire sull’arrivo del ciclo.
Direi che è una domanda più che legittima e la risposta non è nemmeno così semplice…come dice la Mannoia noi donne siamo dolcemente complicate…
Io ritengo che abitualmente accada il contrario, ossia gli ormoni femminili condizionano negativamente il nostro stato mentale nel periodo che precede l’arrivo del ciclo mestruale e positivamente in prossimità dell’ovulazione. In condizioni particolari (ad esempio un carico di stress anomalo come per un esame, un incidente, un lutto…) sarà il nostro stato mentale ad impattare negativamente sulla regolarità del ciclo mestruale. Nel suo caso, dubito che basti la paura di essere rimasta incinta a far sì che effettivamente il ciclo si faccia desiderare. Lo ha scritto lei stessa di avere sempre un ciclo irregolare con 10-15 giorni di ritardo!
Vale la pena di programmare un controllo ginecologico per valutare come meglio sostenere la regolarità del suo ciclo e, se non desidera ricercare una gravidanza, trovare un metodo che l’aiuti in questo senso, così da non vivere tanti giorni sospesa nell’ansia di avere un clandestino a bordo.
Spero di averla aiutata, a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti