Salve ho una bimba di quasi 20 mesi che ancora si attacca al seno, visto che vorremo provare ad avere un altro figlio volevo sapere se è rischioso per il feto che l’allattamento prosegua a gravidanza iniziata. Grazie.
Elisa Valmori
Salve signora, posso capire la sua preoccupazione a proseguire l’allattamento durante la nuova gravidanza…una volta si temeva che potesse esserci il rischio di aborto se questo accadeva. In realtà la natura si destreggia bene e il famoso riflesso mammillo-ossitocico (ossia la secrezione di ossitocina-l’ormone delle contrazioni uterine-evocato dalla suzione del capezzolo) non è in grado di agire sull’utero prima della 37° settimana di gravidanza.
Questo significa che lei non sarà costretta a sospendere di punto in bianco l’allattamento se rimane incinta e che potrà anche continuare fino al parto del suo secondo figlio ad allattare se lo desidera…già altre mamme l’hanno fatto, ritrovandosi con una produzione di latte strepitosa (il cosiddetto l’allattamento in tandem).
Mi permetto di aggiungere che per questo tipo di impegno (l’allattamento a ridosso e/o durante una nuova gravidanza) è di certo importante sostenersi adeguatamente sia con l’alimentazione che con l’idratazione (e, perché no? Il riposo notturno) altrimenti finiamo per tirare troppo la corda e questo potrebbe riflettersi negativamente sulla sua fertilità.
Infine, è possibile che lei noti nel corso della gravidanza una certa agitazione in termini di movimenti da parte del nascituro, in concomitanza con le poppate…magari la cosa non la disturberà…oppure sarà per lei motivo per aiutare il distacco della sua prima figlia. Il bello dell’allattamento è che ogni coppia mamma-bambino ha una storia a sé, non ci sono regole su quanto debba durare ma lo capirete entrambi il momento opportuno per salutare questo appuntamento così intenso e coinvolgente sul piano affettivo. Crescendo le possibilità di stare insieme in modo sempre più ricco si ampliano: il gioco, la lettura, l’arte, il cinema, le passeggiate, la natura…vedrà quante belle scoperte farete insieme!
Le ricordo già da ora di riprendere l’assunzione di acido folico, 1 compressa da 400 microgrammi al giorno, per tutto il tempo della ricerca del concepimento e almeno fino al termine del primo trimestre di gravidanza. Resto a disposizionese desidera, cordialmente.
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