Lattante che cresce poco rispetto a quello che mangia

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 19/07/2022 Aggiornato il 25/07/2022

Ogni bambino cresce secondo un personalissimo ritmo, influenzato da numerose variabili tra cui la genetica. Quello che conta è che la sua crescita non si arresti e che abbia appetito e sia vivace, reattivo, contento.

Una domanda di: Chiara
Sono la mamma di un neonato di 4 mesi. Nel corso di questi 4 mesi lui è cresciuto, ha sempre mangiato parecchio però questo non è riscontrabile nel peso. So che non si fanno paragoni con gli altri bambini, ma mi chiedo come è possibile che pur mangiando molto, non pesi eccessivamente. Vorrei capire dove sbaglio. Lui è nato con parto indotto a 41+5 con un peso di 3535 g, dopo il calo fisiologico è arrivato a 3360 g. Ora pesa 6560g. Temo che entro i 5 kg non raddoppierà il peso… Altra domanda: il peso da raddoppiare è quello della nascita o quello con calo fisiologico? Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora, a volte le aspettative sulla crescita generano ansia, stato di allarme e poi suggeriscono anche di fare strani conti, tipo appunto 6 mesi raddoppia il peso della nascita, a 12 triplica, che non sempre quatrano perché ogni bambino ha i suoi personalissimi ritmi di crescita che non sempre e non necessariamente rispondono a rigidi criteri standard. Le variabili della crescita ponderale sono tante, alcune anche genetiche, altre legate alla stagione (il recente caldo estivo è un elemento che ostacola una crescita ottimale). Io valorizzerei quello che dice: appetito buono, voglia di assumere latte, bambino contento, vivace, reativo. Anche il peso che mi segnala rientra comunque nei centili giusti, quindi davvero non c’è alcuna ragione di preoccuparsi. Se però le sembra che il tutto non torni, che ci sia qualcosa che non va, diventa opportuno chiedere al pediatra di valutare la situazione di persona, affinché lei possa dissipare i suoi dubbi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti