Lattantino che mangia poco

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 24/07/2023 Aggiornato il 24/07/2023

Se il bambino assume meno latte rispetto a quanto prevedono le tabelle, ma cresce a un ritmo regolare, è allegro, vivace, reattivo e non ha particolari problemi legati alla nanna non c'è nulla di cui preoccuparsi: ci sono bambini meno mangioni di altri, ma non per questo meno sani.

Una domanda di: Annalisa
Salve sono una neomamma da due mesi, allattamento esclusivamente con latte artificiale, solo che mi sono accorta da un paio di settimane che il mio bimbo si addormenta poppando e non riesce a digerire facilmente lo allatto con aptamil gold e devo continuamente svegliarlo per fargli finire il biberon. Sono molto preoccupata e non so come fare sono in Australia e qui avere un pediatra è difficilissimo: può darmi delle indicazioni? Grazie.
Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma, da quello che scrive, dato che lei non mi riferisce nulla di particolare, deduco che la sua unica preoccupazione riguardi il fatto che questo piccino è un po’ pigro rispetto alle poppate e non ha molta voglia di finire la quantità di latte che lei gli propone. La tranquillizzo subito per questo aspetto: ci sono bambini che per loro costituzione non sono mangioni, a cui basta meno latte che ad altri per saziarsi senza che questo sia un segnale di qualcosa che non va. Il criterio a cui attenersi è quello del “come cresce”: se il bambino aumeta di peso regolarmente, magari in misura modesta ma a un ritmo regolare e quindi se la sua crescita non subisce arresti significa che mangia a sufficienza rispetto al proprio fabbisogno. Bisogna poi guardare alla condizione di salute nell’insieme: è vivace, allegro, reattivo durante il giorno? Il suo sonno è tranquillo? Se risponderà sì a queste domande davvero non ha nulla di cui preoccuparsi. Se invece il bambino fosse mogio, abbattuto, lamentoso e la sua crescita fosse pesantemente rallentata allora occore pensare all’esistenza di un disturbo. Ma non mi sembra sia questo il caso: lei non riferisce alcun sintomo particolare, ma solo che il suo piccino non finisce volentiere tutto il biberon. Niente di allarmante dunque, lo lasci fare. Io non insisterei per farglielo finire, non lo sveglierei quando per terminare il biberon mancano solo pochi grammi di latte, ma lo lascerei dormire tranquillo. Riassumendo: se la sua unica preoccupazione riguarda il fatto che il suo piccino non è un mangione, ma per il resto sta benone (come immagino dato che mi riferisce solo questo), la rassicuro che non c’è nulla di cui avere paura. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Bimba di due anni che da quando va al nido si ammala spesso (e prima mai)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti