Neonato con singhiozzo e rigurgito
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 03/07/2014
Aggiornato il 15/05/2025 Risponde: Dottoressa Francesca Pinto
Una domanda di: vanessaM
Buongiorno dottoressa, ho un bimbo di tre mesi che mangia e cresce
regolarmente, ma ho notato che da alcuni giorni mangia e rigurgita ad ogni
poppata, prima lo faceva molto meno. Premetto che prende solo latte
artificiale dalla nascita, APTAMIL 1.
E poi sempre da alcuni giorni, mentre dorme, si sveglia di scatto piangendo in
modo molto forte e poi ha un piccolo rigurgito di latte.
Ha molto spesso il singhiozzo, ma la pediatra mi ha detto che è normale,
e poi fa altri ruttini anche a un paio di ore dalla poppata. Forse questo
latte inizia a non andare più bene? Forse non c'entra nulla, ma questi
episodi sono iniziati il giorno dopo aver fatto la prima vaccinazione, niente
febbre e niente rossori nel punto delle punture.. solamente mentre dormiva di
giorno, pianto inconsolabile per 10 minuti con successivo rigurgito.
Grazie mille per la sua gentile risposta.
Vanessa

Dottoressa Francesca Pinto
Buonasera. Potrebbero essere semplicemente coliche o un po' di reflusso, magari scatenati dalla concomitante comparsa del caldo. Le consiglio di controllare la crescita soprattutto del peso. Se dovesse persistere la sintomatologia consulti un gastroenterologo pediatrico. Saluti
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
26/11/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Esistono farmaci che possono controllare il reflusso silente (e che devono essere prescritti dal pediatra) tuttavia, a prescindere dalle medicine, osservare alcuni accorgimenti specifici di fatto può essere di aiuto. »
18/03/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Far mangiare il bambino lentamente e serenamente e la strategia migliiore per evitare che gli venga il singhiozzo. »
29/01/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Molti movimenti dei neonati dipendono da una reattività spontanea dei muscoli e quindi non sono significativi dal punto di vista clinico. Se però derogano da quella che è considerata la normalità, occorre sottoporli all'attenzione del pediatra curante. »
21/03/2019
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Alessia Bertocchini Il singhiozzo a volte appartiene alla rosa dei sintomi che caratterizzano il "reflusso gastroesofageo del lattante", manifestazione innocua a patto che non si associ ad altri disturbi. »
03/06/2018
Gli Specialisti Rispondono
di “La Redazione”
Non è un'eventualità preoccupante la comparsa del singhiozzo in seguito a una risata. »
Le domande della settimana
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua. »
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
17/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »
Fai la tua domanda agli specialisti