Latte di mandorla: va bene come “proseguimento”?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 10/03/2020 Aggiornato il 19/02/2025

Il latte di mandorle è una bevanda, non un alimento che può essere considerata sostitutivo del latte.

Una domanda di: Giulia
Sono una nonna un po’ansiosa, ho una nipotina di nove mesi e mia figlia ha iniziato al posto del latte di proseguimento con il latte di mandorla: volevo sapere se va bene come alimento e se può proseguire con questa bevanda visto che la mia piccolina non mangia volentieri il latte. Grazie resto in attesa della risposta.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora, il latte di mandorle non è equiparabile al latte di proseguimento sia per composizione che per potere energetico. tanto è vero che viene considerata una bevanda e non un sostituto del latte per lattanti di 9 mesi. Se la bambina non gradisce il latte si può provare con lo yogurt, che è una buona alternativa. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Diarrea in una piccolissima: può essere il tipo di latte?

27/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

La frequenza delle scariche in un lattante non è automaticamente un segnale preoccupante. Se il ritmo di crescita non diminuisce e il bambino è vivace, reattivo e non dà segni di malessere è probabile che non ci sia nulla che non va.   »

Piccolissima che non gradisce il cambio del latte

17/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

Il sapore e la consistenza di un nuovo tipo di latte possono non essere accettati subito di buon grado dal neonato ed è per questo che è consigliabile che il cambiamento avvenga con gradualità, iniziando con una sola poppata.   »

Quale latte prima dell’anno di vita?

07/11/2017 Gli Specialisti Rispondono di “La Redazione”

Se non si può più allattare al seno, dai sette mesi di vita fino ai 12 le linee guida suggeriscono di usare il latte "di proseguimento". Dopo l'anno di vita, si può offrire invece il latte fresco di latteria (non diluito).   »

alimentazione bambini

25/07/2013 Ostetricia di “La Redazione”

Risponde: Ostetrica Franca Fronte  »

Dubbi su montata lattea e allattamento

08/03/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti