Se la bambina inghiotte solo qualche cucchiaio di pappa e poi ha ancora fame le si può tranquillamente offrire il latte subito dopo.
20/09/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli A 5 mesi e mezzo ci sono casi in cui può essere opportuno iniziare lo svezzamento o, come oggi viene considerato più corretto dire, "l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte". Così diventa facile evitare che il bambino reclami quantità di latte eccessive. »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli A 5 mesi di età i muscoli del collo devono essere sufficientemente robusti e tonici da consentire di tenere la testa dritta: se non accade è opportuno effettuare una visita specialistica. »
26/04/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Lo svezzamento o, più di preciso, l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte, spesso richiede molta pazienza: può essere necessario procedere per tentativi, magari ricorrendo a piccole astuzie volte a incuriosire il bambino nei confronti dei nuovi sapori. »
10/02/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli La decisione di introdurre i primi alimenti diversi dal latte prima dei sei mesi (cioè al termine dei cinque mesi di vita) andrebbe presa tenendo conto di alcune fondamentali variabili. »
05/10/2020
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli L'introduzione della seconda pappa, quella della sera, dovrebbe, almeno in linea teorica, saziare il bambino,favorendo l'abbandono della poppata notturna. »
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni. »
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Antonella Di Stefano Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
07/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
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