Le “tre ore” di distanza tra poppate da quando si considerano?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 05/07/2019 Aggiornato il 05/07/2019

L'intervallo di tre ore tra una poppata e l'altra va conteggiato parteno dall'inizio della poppata.

Una domanda di: Valentina
Buongiorno, ho un dubbio circa la distanza tra le poppate con il latte artificiale…la pediatra mi dice di farlo mangiare ogni tre ore…devo contare il tempo dall’ inizio della poppata o dalla fine? Considerate che impiega circa 3/4 d’ora per finire il biberon. Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
immagino che lei stia parlando di un neonato. Comunque sia, le tre ore partono dall’inizio della poppata, ma bisogna appunto considerare l’età del piccolo e il numero dei pasti: fin verso i 2 mesi e mezzo sono 6, poi potrebbero essere ridotti a 5 pasti al giorno, proprio perché la distanza tra un pasto e l’altro (l’inizio di un pasto rispetto all’inizio dell’altro) viaggia sulle 4 ore. Si regoli dunque secondo l’età del suo piccino, che non mi riferisce. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti