Lievi perdite di sangue a inizio gravidanza: andare o no al pronto soccorso?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/10/2024 Aggiornato il 13/04/2025

Nelle prime settimane di gravidanza, in caso di comparsa di piccole e isolate macchie rosa o marrone non è opportuno recarsi in pronto soccorso. Lo è invece andarci in caso di abbondanti perdite rosso vivo.

Una domanda di: Beatrice
Sono una ragazza di 34 anni reduce da due aborti nell’ultimo anno (agosto 2023 e febbraio 2024), entrambi interni scoperti all’eco di controllo. Il primo a 7+3, il secondo a 9+6 ma il cuoricino era già fermo da un po’. La seconda volta sono andata in pronto soccorso in quanto avevo avuto delle perdite marroncine che comunque nonostante il cuoricino non battesse mi hanno detto che non dipendevano da distacchi ma erano di altra causa. Da febbraio ho fatto tutti gli esami che solitamente consigliano per la poliabortività e a parte i due fibromi intramurali che mi accompagnano da 10 anni (uno con le gravidanze è arrivato a 4 cm, l’altro a 1.7) sono emerse: mutazione mthfr a1298c in eterozigosi e alcune plasmacellule (che comunque la ginecologa reputa essere molto poche e non imputabili a un quadro di endometrite). Nel frattempo, sono nuovamente incinta. Martedì scorso, a 5+4 ho fatto un’eco interna e c’era una bella cameretta con sacco vitellino. La sera dopo però lavandomi ho visto nel normale muco anche del muco rosa (una perdita isolata). Poi basta. Ieri sera a distanza di 3 giorni sempre lavandomi, il muco era misto a marroncino ma anche in quel caso perdita isolata. La ginecologa mercoledì mi aveva detto di andare in pronto soccorso solo se le perdite fossero continuate/aumentate e che stiamo già facendo tutto il possibile (prendo folina, DAV una volta al giorno, cardioaspirina e un ovulo di progefikk la sera). Preciso anche che, a differenza di quando non sono incinta, stavolta andare in bagno è molto difficile e mi sforzo molto a volte ed è tutta la settimana che uso preparazione H. Non so se quest’ultima cosa possa c’entrare ad ogni modo come mi consiglia di comportarmi in merito a questo muco ogni tanto sporco di sangue? Devo già pensare ad esiti negativi? Dopo due aborti purtroppo la serenità che vorrei avere è molto difficile da trovare. La ringrazio tanto in anticipo per un eventuale risposta.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, grazie per la spiegazione precisa e dettagliata che mi ha fornito. Comprendo la sua apprensione per questa gravidanza dopo due aborti consecutivi! Le confermo quanto le ha suggerito la Curante: sarebbe meglio evitare di accedere in Pronto soccorso per delle piccole macchie rosa o marrone sullo slip. L’accesso in pronto soccorso ostetrico implica infatti sia la visita ginecologica che l’ecografia interna ed entrambe queste procedure possono facilitare un’attività contrattile uterina che magari porterà ad ulteriori perdite ematiche con suo progressivo logoramento interiore. Il fatto che lei faccia molta fatica nell’evacuazione mi pare da una parte inevitabile: il progesterone rallenta il transito intestinale e lei ne sta facendo uso attraverso gli ovuli di Progeffik, senza considerare quello prodotto dal corpo luteo nell’ovaio. Forse si può cercare di arricchire la dieta con fibre e idratandosi in abbondanza (acqua e NON bibite zuccherate, mi raccomando!) oppure si può valutare di assumere la fibra di Psyllium per velocizzare il transito e rendere la consistenza delle feci meno dura…naturalmente a giudizio della Curante che la segue. Direi di non lasciarsi condizionare dalle perdite di sangue isolate, diverso se dovessero diventare ricorrenti e di colore rosso vivo: in quel caso l’accesso in pronto soccorso è indicato. Vero è che sta già facendo tutto il possibile dal punto di vista medico (non saprei quali altri rimedi indicarle: più di così!) ma non trascuri di cercare tutto quello che la fa stare bene: buon cibo, buone letture, bella musica…il bimbo sta bene se sta bene la mamma! Ne approfitti per farsi coccolare da chi le vuole bene e sia più indulgente del solito con il programma delle cose da fare durante la giornata. Forse queste macchioline sono un richiamo a prendersela con comodo! Se invece fosse già immobile a letto in attesa degli sviluppi futuri le direi di non esagerare con l’immobilità: non è malata! A essere consigliato è il riposo relativo, non quello assoluto che ha invece più rischi che benefici. Ma di sicuro la sua Curante l’avrà consigliata al meglio. Rimango a disposizione se desidera tenermi aggiornata, forza e coraggio!

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