Liquido nel cavo del Douglas: da cosa può dipendere?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/09/2024 Aggiornato il 26/09/2024

Una raccolta di liquido nello spazio compreso tra il retto e utero (detto di Douglas) può essere normale in una particolare fase del ciclo mestruale, oppure può essere conseguenza di un'infiammazione.

Una domanda di: Caterina
Il 19 settembre sono andata a fare ecografia addominale completa mi hanno trovato falda liquida nel Dougla: cosa vuol dire? Mi devo preoccupare? Sto anche cercando una gravidanza da un anno e non arriva: che posso fare? Grazie per la risposta.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Caterina,
la raccolta di liquido nel Douglas può essere del tutto normale nel periodo periovulatorio del ciclo.
Fuori da tale periodo può indicare la presenza di un fatto infiammatorio del tratto genitale femminile e deve spingere il medico a eseguire accertamenti infettivi soprattutto se vi sono aspetti patologici della vita sessuale e riproduttiva come dolore ai rapporti oppure dolori pelvici o ripetute cistiti e vaginiti.
Non ho questi dati quindi posso solo darle queste considerazioni da approfondire al giudizio del suo medico curante.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti