L’ovulazione è avvenuta o no?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/10/2020 Aggiornato il 05/10/2020

Ci sono cicli in cui è possibile non si verifichi l'ovulazione: attraverso specifiche indagini si può appurare perché.

Una domanda di: Maria
Salve, questo mese ho iniziato a misurare la temperatura basale e ad usare il test di ovulazione (Clearblue).
Ho avuto le ultime mestruazioni il 12 settembre. Il 25 il test rivela direttamente il picco LH (faccina fissa), ma non ho muco. Il 29 mattina trovo tanto muco filante, ma giallogno, non trasparente come normarlente è durante la fase ovulatoria. Faccio il test e mi rivela di nuovo il picco LH, ma temperatura basale alta.
Sono un po’ confusa e non riesco a capire se ho ovulato o meno e quando.
In basso riporto le misurazioni della temperatura basale:

16.09.2020 36.2
17.09.2020 36.3
18.09.2020 36.3
19.09.2020 36.2
20.09.2020 36.2
21.09.2020 35.9
22.09.2020 35.9
23.09.2020 35.8
24.09.2020 35.5
25.09.2020 35.6
26.09.2020 36
27.09.2020 36.1
28.09.2020 36.3
29.09.2020 36.3
30.09.2020 36.4
01.10.2020 36.4

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara signora, non si preoccupi. È possibile che nell’arco della vita una donna in età fertile possa avere dei movimenti ormonali non associati a un’ovulazione. Può essere utile in questi casi effettuare il dosaggio degli ormoni ipofisari follicolostimolante, luteotropo e degli ormoni ovarici estradiolo e progesterone in terza quarta giornata dopo ciclo, per verificare che l’assetto ormonale sia regolare.
L’utilizzo di questi strumenti è molto valido ma talvolta fuorviante in quanto registra ciò che è successo e non ciò che sta succedendo in tempo reale, con una sfasatura seppur minima di qualche ora. Contatti il suo specialista di fiducia eventualmente per valutare (dopo aver fatto gli esami del sangue) l’opportunità di impiegare un piccolo supporto farmacologico per favorire il concepimento. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti