Lungo viaggio a un mese di vita: si può?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 07/07/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Se non è strettamente necessario spostarsi, è meglio non imporre a un neonato viaggi lunghi che possono disturbarlo. A un mese di vita, i piccolissimi hanno bisogno di tranquillità.

Una domanda di: Francesca
Salve, stavamo partendo per un lungo viaggio con il mio bimbo di un mese con
l’ intenzione di fermarci spesso e di pernottare in hotel. Ma ho fatto fare
dietro front a mio marito in quanto ho notato che la testa del mio bimbo
vibrava troppo: ho avuto paura di qualche danno pesa solo 3,600 chili. Lui può
viaggiare così? (Dormiva tranquillamente ). Cosa mi consiglia? Grazie mille.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

A un mese di vita sconsiglio viaggi in auto lunghi e faticosi, anche se con le soste in hotel. In più le vibrazioni che riferisce penso siano dovute alla ancora poca capacità di controllo del capo, che a un mese di vita è normale e si acquisisce intorno ai tre mesi di vita. La migliore vacanza a un mese di vita è certamente da farsi in un luogo fresco, anche al mare purché per raggiungerlo non si debba fare troppa strada. Se si va al mare bisogna evitare, ovviamente, di tenere in spiaggia il bambino nelle ore più calde della giornata: prudenza suggerisce di portarlo solo al mattino presto, fino massimo alle 9 – 9,30 e dopo le sei di sera. Siamo in una fase delicata della crescita, il bambino adesso ha solo bisogno del latte materno, di ritmi lenti e sereni , della presenza affettuosa di entrambi i genitori, non certo di spostamenti che possono stressarlo. Inoltre nei giorni scorsi non è stato bene (rigurgitava molto e assumeva poco latte, mi aveva scritto) e questa è una ragione in più per lasciarlo tranquillo. A disposizione, se desidera.

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