Mal di gola che si ripresenta nonostante l’antibiotico

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 08/05/2024 Aggiornato il 08/05/2024

Se il mal di gola non è di origine batterica non può essere debellato dall'antibiotico che, appunto, agisce solo sui batteri.

Una domanda di: Manuela
Mio figlio 9 anni ha avuto mal di gola per circa una settimana, non era fortissimo infatti lui stava bene ma siccome non passava l’ho fatto visitare dal pediatra che gli ha trovato una piccola placchetta, fatto tampone streptococco che risultava negativo… mi ha detto di dargli antinfiammatorio e se non passava dopo un paio di giorni l’antibiotico.
Non è passato del tutto e gli ho dato antibiotico per 6 giorni come consigliato dal pediatra (augumentin). Ora, dopo una settimana dalla fine dell antibiotico, mi ha detto che gli fa un pochino male la gola da un lato. Ovviamente sono preoccupata perché non era mai successo…mi sembra strano a distanza di così poco tempo dall’antibiotico.

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara signora,
visto che il tampone era negativo non so perché è stato prescritto al bambino l’antibiotico (non posso entrare nel merito dell’operato di un collega, che evidentemente aveva le sue ragioni, che però deve chiedere a lui). Non essendo il mal di gola di origine batterica è ovvio che l’antibiotico non ha agito, visto che appunto cura le infezioni batteriche. Il mal di gola di suo figlio aveva probabilmente un’origine virale (la presneza di una placca non esprime con certezza l’origine batterica) come credo sia anche questa volta. Non meraviglia che il mal di gola si sia ripresentato a distanza di poco, in quanto le ricadute delle infezioni virali in questo periodo, complici il mal tempo e gli importanti sbalzi di temperatura, sono all’ordine del giorno. Direi che se non c’è febbre e il bambino non ha altri sintomi, escluso il fastidio in gola, di non fare nulla di particolare, se non qualche gargarismo con acqua e bicarbonato. Succhiare una caramella medicata può aiutarlo a superare il fastidio così come bere spesso. Quello che conta è che stia complessivamente bene, abbia appetito, non sia abbattuto. Se invece la febbre dovesse salire lo faccia rivalutare dal pediatra. Cordialmente.

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