Mal di pancia dopo l’introduzione della frutta
A cura di
Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria
Pubblicato il 21/12/2018
Aggiornato il 14/02/2025 Se dopo l'introduzione della frutta, proposta a 4 mesi di vita, il bambino ha mal di pancia può essere opportuno sospenderla, per capire se il disturbo dipende dal nuovo alimento. In ogni caso il pediatra va consultato.
Una domanda di: Roberta
Il mio bimbo ha 4 mesi e da 10 giorni sono iniziate le coliche. Non ne ha mai sofferto. Mangia ogni 4/5 ore e lo allatto io. Da qualche tempo ho inserito la frutta: mela e pera che gradisce molto. Di notte un disastro, non si dorme piu. Si mette a urlare come un pazzo. Eravamo arrivati a dormire anche 5 ore di fila nel suo lettino e ora fa fatica anche in braccio. Gli sto dando il Colymil e i fermenti. Avete qualche consiglio da darmi. Non ce la faccio piu e mi sento stanca e scoraggiata. Ho eliminato dalla mia dieta latticini e legumi per evitare effetti dolorosi nel suo pancino.

Leo Venturelli
Cara mamma, davanti a un piccolo molto problematico (pianto e disturbo del sonno notturno) bisogna confrontarsi col proprio pediatra, perché è necessario capire se sono subentrati fattori fisici che causano il problema oppure se è necessario rivedere l’alimentazione introdotta da pochi giorni, magari provando a sospendere la frutta, che non necessariamente va proposta a 4 mesi di vita e che potrebbe essere all’origine delle colichette (se di colichette davvero si tratta). Tenga presnete che le linee guida suggeriscono di iniziare l’alimentazione complementare (cioè gli introduzione dei primi alimenti diversi dal latte) a sei mesi, quindi se non ci sono particolari indicazioni che rendono opportuno cominciare prima non bisognerebbe avere fretta, Per quanto riguarda la sua alimentazione, può tranquillamente mangiare quello che vuole, non c’è relazione tra il mal di pancia del bambino e l’assunzione di latte e latticini da parte della mamma che allatta. L’unica cosa da eliminare drasticamente in allattamento è l’alcol in qualunque sua forma (anche vino e birra). Per il reso comprendo la sua stanchezza e il suo disagio, non dormire mette davvero a dura prova. Mi tenga aggiornato, se vuole. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
11/07/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli In media, se tutto va bene un lattante deve bagnare un pannolino al massimo ogni 12 ore. »
19/12/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Non è raro che i lattanti a un certo punto dimostrino meno interesse per le poppate, senza che questo sia automaticamente segno di qualcosa che non va. Quello che conta e che non si verifichino perdite di peso. »
14/11/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi In genere, si consiglia di inserire i primi alimenti diversi dal latte a sei mesi di vita. Ma ci possono essere ragioni che suggeriscono di cominciare molto prima. »
16/02/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Se si ha l'impressione che un particolare alimento determini la comparsa di colichette, se ne può sospendere l'uso per alcuni giorni. »
15/02/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli All'inizio dello svezzamento, è opportuno sospendere temporaneamente la somministrazione della frutta, se provoca mal di pancia. »
Le domande della settimana
30/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti. »
28/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla. »
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
21/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »
Fai la tua domanda agli specialisti