Mammina con la nausea

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/06/2018 Aggiornato il 07/08/2018

Lo zenzero e i braccialetti contro il mal d'auto possono diminuire la nausea che a volte caratterizza i primi mesi della gravidanza.

Una domanda di: Erica
Buongiorno,
sono all’ottava settimana di gravidanza (ultima mestruazione 2 maggio) e da circa 15 giorni soffro di nausee (non ho mai vomitato) e, la cosa più fastidiosa, di senso di pesantezza allo stomaco, acidità e sensazione di pienezza anche dopo aver mangiato due bocconi. E’ come se avessi un pugno a livello dello stomaco…
Sto evitando cibi conditi, fritti, o troppo complicati predilegendo cibi semplici (frutta, verdura, cracker, pane e pasta), ma non noto miglioramenti e anche un sorso d’acqua a volte mi risulta “indigesto”.
Mi sembra di aver capito che sia la normalità per i primi mesi, ma è una sensazione pesante da gestire.
Può consigliarmi qualcosa in merito?
La ringrazio fin da ora.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Buongiorno signora, lei ha perfettamente illustrato i sintomi tipici della gravidanza e anche il rimedio migliore: assumere cibi semplici, se possibile in piccole quantità ma con aumentata frequenza (non si riesce proprio a fare un pasto dal primo al dessert: non ci sta nemmeno un piatto intero di pasta nello stomaco!)
Ci si può aiutare nella digestione assumendo acqua gasata (a piccoli sorsi anche quella, per evitare di sentire una pietra nella stomaco) o, al limite, della Coca-Cola (che nel resto della gravidanza, quando questi sintomi si attenueranno, sarebbe preferibile evitare per l’eccessivo contenuto di zuccheri).
Anche lo zenzero (in polvere, sotto forma di radice fresca o in infuso) contrasta la nausea ed è un ottimo rimedio naturale, sempre che il sapore le sia gradito.
Come è stato già ricordato, dal momento che la nausea gravidica è parente stretta del mal d’auto (o cinetosi), è possibile indossare i braccialetti appositi per questo disturbo…non si tratta di un placebo: vanno a comprimere un punto specifico del polso che è anche utilizzato nell’agopuntura (anche questa nei casi più seri viene impiegata per contrastare la nausea gravidica). Tenga presente che la nausea si accentua con il digiuno prolungato quindi è importante assumere del cibo non appena sveglie. Inoltre, a partire dalla fine del primo trimestre, questi sintomi andranno a diminuire progressivamente e quindi ci aspettiamo che lei riesca a mangiare come prima (senza esagerare, mi raccomando!). Il fatto che ora non sia aumentata di peso non è un pericolo per il suo bimbo, stia tranquilla.
Infine, sembra che anche le vitamine del gruppo B possano essere utili nel contrastare questo disturbo. Può valutare con il suo medico curante se assumere un integratore di queste vitamine oppure direttamente un multivitaminico specifico per la gravidanza.
A disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti