Matrimonio tra cugini: quali rischi?

Professor Giovanni Porta A cura di Giovanni Porta - Professore specialista in Genetica clinica Pubblicato il 09/11/2020 Aggiornato il 16/11/2020

Quando due partner sono consanguinei hanno maggiori probabilità, rispetto alla popolazione generale, di avere figli malati.

Una domanda di: Stefania
Vorrei sapere quali sono i rischi per un matrimonio tra cugini di secondo grado che quindi hanno i bisnonni paterni o materni in comune.

Giovanni Porta
Giovanni Porta

Gentile Stefania,
quando due partner sono consanguinei aumenta il rischio di avere figli affetti da patologie genetiche a trasmissione autosomica recessiva.
Ogni individuo ha due copie di ciascun gene, una ereditata dalla madre e una ereditata dal padre. Le patologie recessive, come la fibrosi cistica e la talassemia, si manifestano quando entrambe le copie di uno specifico gene sono mutate. Gli individui con una copia mutata e una copia normale dello stesso gene sono definiti portatori sani e non manifestano la patologia; potranno avere figli malati sono nel caso in cui anche il compagno dovesse essere portatore e il figlio dovesse ereditare da entrambi la copia mutata del gene.
Ognuno di noi è portatore inconsapovole di diverse patologie recessive, ma la probabilità che anche il proprio compagno sia portatore della stessa patologia è molto bassa, in modo variabile da patologia a patologia. Se i due partner appartengono però alla stessa famiglia, così come a gruppi etnici o geografici chiusi, è più frequente che possano essere portatori della stessa patologia, avendo ereditato la copia mutata del gene da un antenato comune, e quindi aumenta la probabilità di generare figli affetti. Tale probabilità è tanto più alta quanto più stretto è il grado di parentela.
In generale, i cugini di primo grado con anamnesi familiare negativa per patologie genetiche hanno un rischio riproduttivo doppio, cioè una probabilità del 6% di avere un figlio affetto da patologie congenite ereditarie, rispetto alla popolazione generale per la quale il rischio riproduttivo è del 3%. Nel caso in cui i due cugini fossero entrambi portatori sani della stessa patologia autosomica recessiva, avrebbero il 25% di probabilità di avere un figlio affetto da tale patologia.
In tutti i casi di consanguineità parentale, prima di programmare una gravidanza è consigliato effettuare una consulenza genetica preconcepimento, che può essere prenotata con impegnativa del medico curante in qualsiasi centro che offra tale servizio. Durante il colloquio il medico genetista vi fornirà tutte le informazioni a riguardo e valuterà in base alla storia personale e familiare quali esami eseguire per affrontare con maggiore tranquillità la gravidanza. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti