Menopausa: come capire che è arrivata
A cura di
Laura Trespidi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 25/09/2023
Aggiornato il 10/06/2025 L'arrivo della menopausa viene stabilito dall'assenza delle mestruazioni da almeno un anno.
Una domanda di: Veronica
Scusate per la domanda forse un po’ sciocca ma vorrei avere delle delucidazioni in merito alla menopausa. Vorrei capire quali possono essere i segnali che mi dicono che sia entrata in menopausa.
Vi ringrazio.

Laura Trespidi
Gentile Veronica,
viene stabilito che la menopausa, ovvero la cessazione dell’attività delle ovaie, è arrivata quando le mestruazioni sono assenti (si parla di amenorrea) da almeno un anno, senza interruzione. In Italia, l’età media della menopausa è 51 anni e sette mesi. Ripeto, è la media, quindi può arrivare qualche anno prima o anche un paio d’anni dopo. Negli anni precedenti vi possono essere delle irregolarità mestruali con mestrui ravvicinati (per esempio ogni 15-20 giorni) oppure con periodi di assenza di mestruazioni (anche per 60-90 giorni). Inoltre, qualche anno prima le mestruazioni possono essere più scarse rispetto al solito. Un buon indicatore dell’età in cui una donna andrà in menopausa è l’età in cui vi è andata sua madre. I dosaggi ormonali di FSH LH e il 17 betaestradiolo possono indicarci lo stato in cui ci si trova. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
09/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisabetta Colonese La menopausa è la cessazione dell'attività delle ovaie e si esprime con la scomparsa definitiva delle mestruazione. Nella maggior parte dei casi è caratterizzata da fastidi del tutto sopportabili che tendono a diminuire con il passare del tempo. »
06/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Le irregolarità mestruali dopo i 45 anni di età spesso sono il segnale che l'attività ovarica sta affievolendosi. Si deve dunque pensare che la menopausa non sia lontanissima. »
12/12/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla L'età della menopausa è influenzata dalla genetica: una donna può prevedere a quanti anni cesserà l'attività delle proprie ovaie in base a quanto è accaduto alla propria madre. »
16/09/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Sara De Carolis A 57 anni, ci si può considerare in menopausa anche senza la conferma dei dosaggi ormonali. Basta infatti il dato anagrafico unito alla mancanza delle mestruazioni da 12 mesi. »
04/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Laura Trespidi In Italia l'età media della menopausa è 51,7 anni quindi verosimilmente e al di là dell'esisto degli esami del sangue (alterato dall'impiego del contraccettivo ormonale) si può pensare che sette anni più avanti la menopausa sia arrivata. »
Le domande della settimana
11/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
10/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »
Fai la tua domanda agli specialisti