Il giorno 13 dicembre ho assunto la pillola del giorno dopo e dopo 9 giorni
ho avuto le mestruazioni in anticipo di 14 giorni. Ho fatto il test il 30
dicembre con esito negativo. Le mestruazioni sarebbero dovute arrivarmi il
24 gennaio e ad oggi 27 gennaio ancora niente. Ieri 26 gennaio ho fatto un
test con esito negativo. Dal vecchio ciclo ad oggi ho avuto 2 rapporti con
coito interrotto. Ho sintomi che sono piccoli crampi alle ovaie e sotto la
pancia e seno gonfio e fastidio ai capezzoli. Secondo voi può essere l’inizio
di una gravidanza o le mestruazioni sono in ritardo per la piccola la del
giorno dopo assunta a dicembre e anche lo stress e l’ansia che influisce?
Claudio Ivan Brambilla
Gentile signora,
il contraccettivo di emergenza per sua caratteristica può alterare il ciclo
mensile. La mestruazione può cioè presentarsi in anticipo o in ritardo di
alcuni giorni rispetto al previsto. In una piccola percentuale di donne le
mestruazioni anticipano (di norma di circa una settimana), in circa il 20%
delle donne si verifica un ritardo di più di 7 giorni che, in alcuni casi,
può superare i 20 giorni. Questo vale però per quanto concerne la
mestruazione successiva all’assunzione della pillola, che in lei si è
manifestata. Dopodiché, cioè dopo l’arrivo di una mestruazione, quindi nel
corso di un nuovo ciclo mestruale, ha avuto altri due rapporti a rischio
quindi certamente una gravidanza può essere iniziata e l’unico modo per
saperlo, dato che purtroppo io non possiedo doti da indovino ma sono solo un
ginecologo, è eseguire il test di gravidanza: basta quello fai-da-te che si effettua sulle urine. Per quanto riguarda l’ansia e lo stress, è vero che hanno una loro influenza sulla regolarità del ciclo: mi auguro che siano dovuti non già alla preoccupazione di essere incinta ma ad altre ragioni.
Diversamente sarebbe inspiegabile il motivo per la quale, pur non volendo
una gravidanza, si espone continuamente all’eventualità di concepire un
bambino anziché adottare un metodo contraccettivo. A questo proposito, se
dovesse decidere (come le consiglio vivamente di fare) si confronti con il
suo ginecologo.
Cari saluti.
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