Mestruazioni (forse) in ritardo

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/11/2018 Aggiornato il 28/11/2018

Per poter affermare che le mestruazioni sono "in ritardo" occorre conoscere in modo abbastanza preciso la durata del proprio ciclo mensile.

Una domanda di: Alice
Mi deve venire il ciclo il 29 novembre e ancora non si presentano. Mi vengono sempre 3/7 giorni prima come mai stanno ritardando?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
mi perdoni ma se aspetta le mestruazioni per il 29 novembre oggi che è il 28 novembre non è in ritardo … Prima di tutto occorrerebbe dunque capire esattamente quanto dura il suo ciclo mensile, cioè quanto è lungo mediamente l’intervallo di tempo tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva. Lei dovrebbe annotare per sei mesi di seguito la durata di questo periodo e poi fare una media: da qui avrà le idee chiare sulla durata del suo ciclo mensile. Premesso tutto questo tenga presente che l’organismo femminile non agisce con la precisione di un computer: molte variabili possono intervenre per spostare la data di arrivo delle mestruazioni di uno o due giorni, posticipandole o anticipandole. In ogni caso, ho troppo poche informazioni per poter ipotizzare la ragione di questo presunto ritardo (ammesso che di ritardo si possa parlare). In primo luogo non mi ha detto quanti anni ha e questo è un dato importantissimo sia in relazione alla fertilità sia in relazione al ciclo mestruale. Non so se ha già avuto figli, se è sessualmente attiva, se usa la contraccezione, se sta cercando un bambino, se ha effettuato un controllo ginecologico di recente, se il suo peso è nella norma, se ha trascorso un peiriodo di stress intenso, se è reduce da una dieta dimagrante drastica. Tanti possono essere i fattori che possono favorire un’irregolarità mestruale e solo analizzando la situazione si possono formulare delle ipotesi (che poi comunque sono tutte da verificare attraverso visita ed eventualmente ecografia). In ogni caso, se ha avuto rapporti sessuali e le mestruazioni domani non dovessere ancora essere comparse credo sia opportuno che lei esegua un test di gravidanza (va bene quello sulle urine, fai-da-te). Se invece risultasse negativo ma le mestruazioni continuassero a essere assenti le consiglio un controllo dal ginecologo. Con cordialità.

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