Sono una ragazza di 23 anni. Quasi due anni fa ho
avuto un aborto spontaneo con emorragia alla nona settimana di gravidanza,
con in seguito raschiamento siccome era rimasto qualcosa dentro. Prima di
avere l’emorragia avevo cominciato ad avere delle perdite marroni, poi con
il passare dei giorni diventate rosa, ed infine sangue…Sono stata
malissimo e adesso dopo un po’ di tempo sono di nuovo incinta (embrione di
15mm come da 7+6 sett. ) ma comincio ad avere dei dolori in zona dell’utero
e della schiena (lombare, che può essere anche normale per quanto mi é stato
detto.) Però da poco ho cominciato ad avere anche delle perdite marroni e
sono nel panico. Oggi sono stata al pronto soccorso e mi hanno riscontrato una area di
mancato accollamento al polo inferiore di 11 per 9 mm. Sto assumento già da
due giorni gli ovuli di progesterone da 200 mg una volta al giorno. Ma non so
piú cos’altro fare. Io sto ancora lavorando, ma non so come muovermi.
Potrei chiedere dei giorni di riposo anche se è meno di 13 settimane per
minacce di aborto? Nel referto del pronto soccorso c’è scritto come diagnosi conclusiva:
minaccia di aborto. Sono un po’ triste, perché credevo stesse andando tutto
bene ed ho paura di ritrovarmi come la gravidanza precendente. Si tratta di una
gravidanza cercata, voluta. Lo dico perché per la mia giovane età alcuni
medici pensano che qualunque cosa succeda poi tanto ne faccia un altro e
sembra diano poca impostanza ma a me fa sentire male la situazione.
Per favore, potrebbe dirmi qualcosa in più? Ho giá avvisato il mio ginecologo
ma non ho ancora ricevuto risposta. Grazie mille.
Francesco Maria Fusi
Gentile signora, potrebbe farsi dare una decina di giorni di malattia. Lo scollamento coriale è molto comune, e nella maggior parte dei casi si risolve. Va bene usare il progesterone. Usi anche Dav, 2 volte al giorno, è acido lipoico, che funziona anch’esso da antiaborto. Con cordialità.
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