Morbo di Crohn in gravidanza: la cura si può proseguire?

Dottor Paolo Pantanella A cura di Paolo Pantanella - Dottore specialista in Gastroenterologia Pubblicato il 04/01/2019 Aggiornato il 04/01/2019

La cura per controllare il morbo di Crohn va proseguita anche durante i mesi dell'attesa.

Una domanda di: Lucia
Salve dottore vorrei un suo parere per quando riguarda l’uso di infliximab
in gravidanza, se può essere somministrato o meno e le eventuali
precauzioni. Ovviamente il problema per cui lo assumo è il morbo di Crohn. Io ne faccio uso da 5 anni e per ora sto bene. Ora mi trovo al 2
mese di gravidanza. Mi dà una sua opinione? Grazie mille.

Paolo Pantanella
Paolo Pantanella

Cara signora,
gli studi confermano che l’Infliximab è un farmaco che non aumenta i rischi di aborto, prematurità e malformazioni insiti naturalmente nelel gravidanze. Per cui è bene continuarlo perchè la riattrivazione della malattia è assai più pericolosa di quanto non lo sia non assumerlo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Profilassi anti D e test di Coombs indiretto positivo: va bene?

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti