Movimenti fetali: a 20 settimane perché non li sento ancora?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/05/2023 Aggiornato il 31/10/2024

Può capitare che i movimenti del bambino in utero non si riescano a percepire nitidamente addirittura fino alla 22ma settimana, senza che questo debba essere interpretato automaticamente come un segnale d'allarme. Tuttavia, per tranquillità, è opportuno effettuare un controllo ostetrico.

Una domanda di: Sara
Sono a 19 settimane di gravidanza e ho 20 anni non ho ancora sentito muovereil bambino nella pancia, nessun movimento, ho solamente dolori alla pancia che si espandono come bruciore e tensione, ho tanta paura sono costantemente in ansia: cosa devo fare? Mi hanno detto che ho la pancia dura e forse per questo non sento i movimenti: secondo lei cosa devo fare ?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara Sara, prima di tutto niente panico! Immagino lei sia alla prima gravidanza vista l’età così giovane. Non sempre si riesce a sentire muovere il primo figlio già a 20 settimane! Alcune mamme iniziano a sentire i primi movimenti a 21 o anche 22 settimane di gravidanza. Potrebbe essere tutto nella norma. Il fatto però che lei avverta dei dolori alla pancia mi fa da una parte ritenere che anche per questo motivo lei non riesca a sentire i movimenti del piccolo: se ci sono delle contratture della parete addominale/dell’utero i movimenti fetali sono davvero impercettibili! Dall’altra, mi sembra opportuno che lei effettui un controllo ostetrico in pronto soccorso (a meno che lei abbia in questi giorni programmata la visita di controllo dal Curante). Sarebbe utile escludere la presenza di infezioni urinarie o vaginali, che a loro volta potrebbero causarle delle contrazioni uterine premature. Se poi lei avesse un disturbo ansioso già diagnosticato, mi preme che sia affiancata anche dallo psichiatra curante durante la gravidanza, in modo da poterla affrontare più serenamente possibile. Magari l’ansia è legata invece alla mancata percezione dei movimenti fetali e presto quindi sarà solo un lontano ricordo: in effetti quando si iniziano a percepire i movimenti cambia radicalmente la gravidanza! Le svelo un piccolo trucco: per sentire meglio i movimenti del piccolo ci si può sdraiare sul fianco sinistro e concentrare l’attenzione nel notare come un leggero sfarfallio in corrispondenza della vescica (basso ventre in centro per intenderci). All’inizio si tratta di movimenti così delicati da non essere tanto facili da distinguere rispetto a quelli dell’intestino. Poi, col procedere delle settimane di gravidanza, vedrà che saranno sempre più energici e inconfondibili. Spero di averla aiutata e rassicurata, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti