Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/11/2025 Aggiornato il 09/12/2025

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.

Una domanda di: Maria
Ho 38 anni, ho avuto una gravidanza perfetta 4 anni fa, senza nessun problema. Ad aprile di quest'anno ho avuto un aborto a 9 settimane in quanto si era formata solo la camera gestazionale e nessun embrione. Ho fatto poi lo screening per la trombofilia ed è risultata la mutazione MTHFR c677t in eterozigosi e omocisteina normale. Il mio vecchio ginecologo mi ha detto che nel momento in cui dovessi rimanere incinta devo assumere cardioaspirina e fare eparina. Il mio attuale ginecologo dice che la mia mutazione non richiede che faccia cardioaspirina ed eparina in quanto posso avere anche delle conseguenze negative sulla formazione della placenta. Volevo sapere un vostro parere e capire meglio gli effetti di questi due farmaci. Grazie in anticipo.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Maria,
le rispondo con la semplicità e franchezza che spesso aiutano le pazienti a prendere la decisione più congrua. La mutazione di cui lei è portatrice è presente in oltre il 10% della popolazione generale e non comporta nessuna conseguenza negativa sull'andamento della gravidanza. Se l'avessi in cura come il secondo collega che ha consultato non vedrei indicazione ad alcun trattamento antiaggregante, aspririna, o anticoagulante, eparina. Ha già avuto una gravidanza perfetta anni fa, vi sono tutti i presupposti per un secondo successo purché il nuovo embrioncino presenti un numero di cromosomi adatto a darle un'altra vittoria riproduttiva. Non ha bisogno neppure degli auguri, ma solo di riflettere: mi sembra in ottime mani per ricevere un'assistenza corretta. Cari saluti.

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