Neonato con una misteriosa sabbiolina

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 22/01/2021 Aggiornato il 22/01/2021

L'eventuale apparente presenza di materiale granuloso delle urine di un neonato non è un fenomeno significativo.

Una domanda di: Pietro
Sono il papà di un bambino nato il 19 gennaio 2021. Mi hanno detto che hanno trovato della sabbiolina, aggiungendo che è strano perché ha solo un giorno. Potete spiegarmi cosa e perché dato che non posso andare all’ospedale per questa maledetta infezione Covid-19? Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Caro papà,
purtroppo lei non mi specifica dove si sarebbe trovata la sabbiolina: nelle urine, nelle feci, a livello respiratorio?
Risponderle è dunque difficile. Posso dire che a volte a livello urinario si presentano dei residui di sali (ossalati di calcio) che danno l’impressione di sabbiolina per la loro concentrazione. Se poi la “sabbiolina” arriva da altri distretti del corpo, per esempio apparato respiratorio con Rx-torace che evidenzia quadri di smerigliatura, allora il problema è più importante e sicuramente i neonatologi le dovranno spiegare meglio la situazione. Nelle feci trovare residui più consistenti di quello che è il meconio (untuoso e liscio) non determina problemi se successivamente le feci risultano normali come vischiosità, colore (giallastro) e consistenza. Se comuqnue il bimbo è stato dimesso dall’ospedale si è autorizzati a ritenere che non abbia nulla di significativo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti