Nessun dentino a 10 mesi: c’è da preoccuparsi?

Prof.ssa Laura Strohmenger A cura di Laura Strohmenger - Professoressa specialista in Odontoiatria Pubblicato il 13/09/2023 Aggiornato il 13/09/2023

Mediamente la dentizione inizia tra i cinque e gli otto mesi di vita, tuttavia l'epoca in cui spuntano i primi dentini è influenzata dalla genetica, quindi se mamma e papà sono stati "ritardatari" non stupisce che lo siano anche i loro piccini.

Una domanda di: Stefania
Buongiorno, la contatto per mio nipote, bimbo di 10 mesi, a cui non è fuoriuscito ancora nessun dente. Dobbiamo preoccuparci?

Laura Strohmenger
Laura Strohmenger

Cara signora, l’età della dentizione è influenzata dalla genetica. Per prima cosa dunque va appurato a quanti mesi di vita i genitori e anche i nonni di questo piccino hanno messo i primi dentini. Come informazione generale le posso dire, che mediamente la dentizione inizia tra i cinque e gli otto mesi di vita. In genere i primi a spuntare sono i due incisivi centrali in basso, seguiti dai quattro incisivi centrali superiori. La dentizione si completa, per quanto riguarda i denti da latte (destinati a cadere), tra i 18 e i 24 mesi con un totale di 20 dentini. Se a 10 mesi nessun dentino è ancora spuntato e, allo stesso tempo, nessuno in famiglia è stato diciamo così “ritardatario” un minimo di dubbio me lo farei venire e, di conseguenza, chiederei al pediatra o a un dentista di ispezionare le gengive del bambino, tastandole con le dite (con i guanti) allo scopo di capire se nelle ossa si avvertono gli abbozzi dei dentini che spunteranno con il passare delle settimane. Va da sé che è importante che questa ispezione venga fatta con cognizione di causa, cioè ben sapendo che cosa si va a cercare. Oltre a questo, lo specialista, odontoiatra o pediatra che sia, dovrà anche compilare un’accurata anamnesi per capire se questo ritardo sia appunto riconducibile a una questione genetica. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti