Apprendimento del linguaggio: come favorirlo?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/02/2018 Aggiornato il 02/02/2018

La lettura e le canzoncine possono favorire l'acquisizione del linguaggio. Non si deve comunque avere fretta: ogni bambino ha il suo "giusto momento".

Una domanda di: Francesca
Sono mamma di Alice, 27 mesi, volevo un consiglio su come stimolarla a nominare le cose con il proprio nome… Spesso usa “lei” per indicare un po’ tutto. Come devo comportarmi? Per esempio, se indica la penna, dicendo appunto “lei” è corretto che io le chieda : “Vuoi la penna?”. Quando lo faccio, Alice risponde sì, ma non ripete la parola. Accetto consigli, grazie.

Angela Raimo
Angela Raimo

Cara mamma,
va benissimo quello che sta facendo. E’ più che giusto, cioè, mentre il bambino attraversa la fase (sempre molto lunga) dell’ apprendimento del linguaggio, continuare a ripetere a voce alta le parole, per dargli modo di memorizzarle, come di fatto accade gradualmente con il passare dei mesi. Proprio per questo, per dare modo al bambino di imparare, è sconsigliato storpiare i vocaboli quando si parla con lui (con lei!), solo per il divertimento di usare il suo stesso modo di esprimersi. Se il bambino dice “bau” quando vede un cane, non si deve quindi cedere alla tentazione di dire “bau” a propria volta ma è opportuno invece ribadire: “Sì, è un cane”. per il resto, non deve avere fretta, a 27 mesi non c’è da preoccuparsi se ancora la bambina ha un vocabolario povero: quello che conta è che dimostri di comprendere quello che le viene detto, che risponda a piccole richieste che interagisca, insomma. In generale, per favorire l’apprendimento del linguaggio è consigliabile parlare molto con il bambino, descrivendo i gesti che si compiono e le attività che si svolgono insieme a lui (“Ecco, adesso facciamo il bagnetto”; “Vieni in cucina, che devo mettere la pentola sul fuoco”) . E’ poi una buona idea cantare canzoncine, leggere piccole storie e filastrocche a voce alta, giocare insieme a nominare le cose (si devono mettere in fila 5-6 oggetti e poi indicandoli si deve pronunciare il loro nome, invitando il bambino a fare altrettanto). Mi faccia sapere. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti