Bimba difficile da gestire

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/10/2017 Aggiornato il 24/10/2017

Le fiabe possono aiutare il bambino a superare la rabbia legata a grandi cambiamenti, come l'ingresso alla scuola materna e l'arrivo di una sorellina.

Una domanda di: Paola
Buongiorno dottoressa,
ho una bimba di 3 anni che ora in modo semore piu frequente ha delle \”crisi\” durante le quali si dimena, si butta per terra, scalcia e da pugni. Non è difficile dare una spiegazione, perchè è appena arrivata una sorellina e in piu\’ siamo all\’inizio della scuola materna. lei già andava l\’anno scorso alla sezione primavera della stessa scuola, le prime settimane ne era entusiasta, poi dopo un cambio dell\’insegnante è stato molto più difficile, siamo stati sfortunati!
Ora io volevo chiedere in primis se ha consigli in generale per affrontare questo periodo, noi genitori siamo più stanchi e forse abbiamo iniziato anche a dire qualche \”no\” in più.
E poi volevo chiedere qual è il modo migliore per affrontare queste crisi.
Un conto è quando siamo in casa senza altro da fare e magari a volte la lasico piangere, a volte cerco di consolarla. Ma quando si è al mattino e ci mettiamo un\’ora per calmarla per andare a scuola, o non vuole fare la doccia o quando siamo al parco non vuole tornare a casa, diventa complicato perche devo riuscire a calmarla e convincerla a fare quello che deve, .. ed è un disastro!

Gentile mamma Paola,
in primo luogo voglio dirle che comprendo benissimo quello che sta provando e so quanto può essere difficile per lei e per suo marito gestire la situazione, lottando non solo che le intemperanze della sua prima bambina ma anche con la stanchezza che si accompagna all’arrivo di un secondo bambino, anche se tanto desiderato e altrettanto amato. Il mio consiglio è di leggere alla sua bambina storielline e favolette che la divertano e anche abbiano per protagonista una sorella maggiore, un bambino più grandicello alle prese con l’arrivo di un fratellino. Le consiglio anche di ritagliare qualche piccolo spazio da dedicare solo alla bimba più grande: per esempio potreste andare insieme a fare la spesa mentre il papà si occupa della piccolina. Quando la bimba grida, scalcia e si ribella, si inginocchi davanti a lei, in modo da essere alla sua altezza e provi ad abbracciarla, dicendole per esempio: “Lo so che sei arrabbiata perché vorresti stare qui (o non fare la doccia o non venire a tavola) ma adesso bisogna che tu lo faccia perché ci sono cose che vanno fatte anche quando non se ne ha troppa voglia. Anche a me succede, sai?” Il tono deve essere affettuoso ma fermo, la bambina deve sentire che lei è decisa a farsi obbedire perché quanto le chiede è ragionevole e giusto. Occorre comunque armarsi di tanta pazienza e forse può aiutarla il pensiero che questo periodo così complesso e faticoso è transitorio e, come tale, destinato a passare non appena la bambina avrà metabolizzato i due grandi cambiamenti che si sono verificati nella sua vita. Tanti cari saluti, mi scriva ancora se lo desidera.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti