Niente gravidanza dopo un anno di tentativi

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/10/2022 Aggiornato il 18/10/2022

Dopo un anno di rapporti liberi, se il concepimento non avviene è più che opportuno rivolgersi a un centro per la diagnosi e la cura dell'infertilità.

Una domanda di: Sara
Circa 1 anno fa ho avuto un aborto a 6 settimane dopodiché non sono più riuscita a rimanere incinta. Ho effettuato il mese scorso un tampone anche se in assenza di sintomi risultato positivo ad Ureaplasma parvum, cura antibiotica entrambi e ovuli vaginali per me, ora ripetuto e attendo risultati, mentre lui negativo in spermiocoltura ma alta concentrazione di cellule rotonde: potrebbe comunque essere un’infezione? Grazie.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, dopo un anno di rapporti liberi senza che ci sia un concepimento, anche se ce ne è stato uno in precedenza, è indicato rivolgersi ad un centro di riproduzione assistita per effettuare una serie di indagini approfondite. Purtroppo le analisi o cure “fai da te” non sono molto efficaci. Inoltre non scrive quanti anni ha, elemento crucialissimo per poterle dare consigli. In ogni caso, un contatto presso un centro specializzato rimane di gran lunga l’opzione migliore, a prescindere da quanto emerge dai singoli esami. Occorre cioè che vi sia qualcuno che prende in carico la situazione della coppia nella sua globalità per poi stabilire quale potrebbe essere l’opzione migliore per ottenere una gravidanza. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti