Una domanda di: Eliana
Salve, sono mamma di Azzurra, bimba che il 25 febbraio ha compiuto 3 mesi. Sono due-tre giorni che la bimba ha smesso di “parlare”, mi spiego: non fa più i suoi versetti “ghe, aa, uu”, sorride, è vigile, curiosa ma non produce più i suoi versetti comunicativi. Mi chiedevo se tutto ciò fosse normale e da cosa è dovuto. Devo preoccuparmi?
Vi ringrazio in anticipo!

Luisa Vaselli
Cara mamma,
la lallazione è una fase di sviluppo fisiologico del bambino che compare di norma verso i 6 mesi di vita (con differenze individuali comprese tra 4 e 10 mesi). È importante, comunque, che si manifesti entro i 10 mesi. Da quanto sembra la bambina prosegue il suo sviluppo e la relazione con l’ambiente, quindi questa battuta d’arresto potrebbe solo indicare una variazione dell’interesse e curiosità per i suoni e la produzione della sua voce. Se nel primo anno di vita il bambino appare chiuso in un mondo tutto suo, se le parole sembrano utilizzate in modo casuale, allora e solo allora si può pensare alla presenza di un problema. Bisogna, comunque, tenere sempre presente che ogni bambino segue i suoi tempi e la sua personale evoluzione linguistica. Se all’improvviso dopo i primi segnali di lallazione si manifesta un “blocco” della lallazione non si deve entrare in allarme né tanto meno cercare di forzare il piccolo a produrre suoni. Una simile eventualità si traformerebbe infatti in una fonte di stress. È necessario stimolarli parlando, leggendo storie la sera prima di addormentarsi, giocando al cucù, facendo facce buffe, ma senza ansie. Vedrà che così la sua bambina, che per una qualunque ragione ha momentaneamente fermato la sua riproduzione di suoni, riprenderà piano piano a parlare. Con cordialità.
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