Nonna lontana: come aiutarla a vincere la solitudine?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 23/03/2021 Aggiornato il 23/03/2021

L'isolamento può essere deleterio per la salute mentale di una persona anziana, specialmente se vive da sola. Ma il modo per alleviarne il peso c'è.

Una domanda di: Paola
Salve,
sono preoccupata per mia mamma, la nonna del mio piccolo bimbo nato 9 mesi fa, che vive in un’altra città e regione. In seguito alla pandemia, ho
notato che ha perso tantissima memoria e non riesco a capire cosa sia normale e cosa non lo sia.
In seguito alle restrizioni per il Covid non posso andare a trovarla e sono davvero preoccupata. Ha 83 anni, vive sola, prima della pandemia era piena
di interessi. Ora sembra far fatica al telefono a seguire un discorso lungo, come se si distraesse dopo un po’, ma soprattutto capita, non sempre ma
capita, che mi racconti tutto anche due volte di seguito, come se si dimenticasse di avermelo appena detto. Come se entrasse in uno schema mentale entro cui riceve
piacere nel ripetermi la stessa cosa due volte di seguito. Se glielo faccio notare, si irrita subito e quasi vuole chiudere la telefonata.
So senz’altro che la pandemia che la costringe a casa, sola, tutto il tempo
non aiuta ma non capisco dove sia normale e dove invece dovrei iniziare a
preoccuparmi. Non ama le parole crociate ma i libri sì e in effetti passa
tanto tempo a leggere, anche se è passata da libri impegnativi a libri più
facili, tipo un po’ Harmony, ma la lettura c’è sempre e con piacere.
Come posso aiutarla a distanza? Grazie e cordiali saluti.

Angela Raimo
Angela Raimo

Gentile signora,
la solitudine non fa bene a nessuno e meno che mai alle persone anziane che possono andare incontro a un’involuzione, a un decadimento mentale maggiore di quello a cui sarebbero destinate se la situazione fosse diversa. Le consiglio di fare ogni giorno un paio di video chiamate, meglio se alla stessa ora perché avere un appuntamento fisso dà un piccolo scopo alla giornata, regala un’attesa che è un po’ come una speranza. Durante le chiacchierate le chieda di raccontare la trama del libro che sta leggendo in quel momento, senza interromperla: essere ascoltati è un aiuto, è una fonte di benessere. Non sottolinei il fatto che ripete le cose due volte, lasci correre: è il momento di diventare madre di sua madre, cioè di mostrarsi accogliente e comprensiva come appunto solo le mamme sanno essere. Qualche volta la sorprenda facendole arrivare un piccolo regalo ordinato nel Web: un libro o, anche, una pianta fiorita, o un puzzle o una confezione di biscotti e tè speciali. Può anche abbonarla a un canale tv dove per esempio trasmettono film o saghe che potrebbero appassionarla. Ogni tanto, nell’arco della giornata, le mandi un sms con una piccola frase affettuosa: ti voglio bene mamma, mi manchi, non vedo l’ora di vederti. Serve a non farla sentire dimenticata. La inviti anche ad ascoltare la musica, può dare una mano. Per finire, le prometta che appena possibile andrà a trovarla, che sarà la prima cosa che farà quando ci si potrà spostare: la rincuorerà. Le auguro di cuore che tutto vada per il meglio e che lei possa riabbracciare presto sua madre. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Bimbo che spezzetta la brioche prima di mangiarla: cosa significa?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Un bambino che spezzetta i "cornetti" o il pane e poi mette in fila i bocconcini prima di mangiarli è possibile che con gli occhi della fantasia immagini che siano automobiline.   »

Fai la tua domanda agli specialisti