Nuvaring: è normale che dia dolori al basso ventre?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/07/2024 Aggiornato il 18/07/2024

Tra gli effetti indesiderati dell'anello contraccettivo c'è il dolore che, se persiste per alcuni mesi, deve suggerire di cercare un metodo anticoncezionale alternativo.

Una domanda di: Katia
Ho una domanda che potrebbe esser banale ma vorrei per cortesia un chiarimento…
Da 3 mesi a questa parte ho iniziato nuvaring (dopo 23 anni consecutivi di pillola) e ho notato che sento dal l’inserimento fino a che non lo tolgo dei
dolori al basso ventre… può essere che l’anello vaginale infiammi la parte…? Il dolore poi si accentua la settimana prima del ciclo dove mi dà davvero
fastidio, la parte è gonfia e la sento infiammata, cosa che non sento più dopo averlo rimosso…
Sono dolori che passano dopo che mi sarò abituata, o è meglio cambiare…
A livello di intestino sono regolare, non ho problemi, grazie mille per la risposta.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
nel foglietto di accompagnamento di Nuvaring sta scritto che un effetto indesiderato comune è proprio il dolore addominale. In genere viene
consigliato di attendere prima di cambiare contraccettivo che trascorrano almeno due-tre mesi per vedere se l’apparato genitale si adatta al prodotto.
Ma se questo non accade, come nel suo caso, è senza dubbio opportuno valutare un’alternativa (cerotto o pillola) sia perché la contraccezione deve
migliorare la qualità della vita e non peggiorarla sia in quanto evidentemente l’anello non è la scelta giusta per lei. Non dimentichiamo che
il dolore è un campanello d’allarme che ci dice che qualcosa non va e a cui è più che opportuno dare ascolto. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti