Problemi con le lenti a contatto durante la gravidanza

Dottor Antonio Vischi A cura di Antonio Vischi - Dottore specialista in Optometria Pubblicato il 09/05/2012 Aggiornato il 14/01/2025

Risponde: Dottor Antonio Vischi

Una domanda di: betta
Dottore, ho dei probelmi con le lenti a contatto: da
quando sono rimasta incinta faccio fatica a metterle. Si tratta di lenti
gaspermeabili. Le metto da 15 anni e non riesco a usare gli occhiali perché
mi danno terribilmente fastidio al naso. Vorrei fare l’operazione per
correggere la miopia ma sono anche astigmatica. Lei che cosa ne pensa? Me la
consiglia?

Carissima,
io non sottovaluterei l’ipotesi dell’intervento.
Probabilmente ha sviluppato una sorta di “intolleranza” alle lenti a contatto.
Deve solo affidarsi al suo Oculista di fiducia, che sicuramente prima di sottoporla ad un eventuale intervento chirurgico le farà effettuare degli esami di routine.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti