Oli essenziali nei profumatori per ambienti: fanno male in gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 21/01/2020 Aggiornato il 21/01/2020

Durante i nove mesi, non vi è alcun rischio per il bambino, se in casa si utilizzano profumatori agli oli essenziali.

Una domanda di: Sara
Buongiorno, sono molto in ansia perché ho letto notizie non rassicuranti sull’uso degli oli essenziali in gravidanza. Mia suocera ne fa largo uso
con diffusore per profumare l’ambiente: menta, arancia, cannella, lavanda. Insomma di tutto un pochino. Io vado ogni giorno a casa sua perché mi aiuta
con il primo figlio, ma essendo incinta di 14 settimane mi chiedevo se respirare questi oli essenziali possa essere stato nocivo per il bambino che
aspetto. Sono molto agitata.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara signora mamma, non sia in ansia per aver respirato dell’aria profumata, la prego!
La cautela nell’impiego di oli essenziali in gravidanza è dettata da motivi di prudenza, non perché ci siano delle evidenze su possibili effetti nocivi sulla gravidanza correlati all’esposizione. Un conto è l’impiego di un olio essenziale per profumare un ambiente, un altro è inalarlo sotto forma di suffumigi (tipo aerosol) o ingerirlo per bocca (sono presenti a volte in caramelle balsamiche o sciroppi per la tosse).
E’ chiaro che nel primo caso si tratta di una esposizione molto più contenuta e di conseguenza priva di qualsiasi possibile rischio.
Vedrà che anche questa seconda gravidanza andrà a meraviglia, oserei dire meglio della prima se c’è qualcuno che l’aiuta!
Resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti