Olio di mandorle come lubrificante vaginale?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 25/11/2019 Aggiornato il 25/11/2019

E' sempre meglio utilizzare, a scopo lubrificante, prodotti specifici, piuttosto che rimedi alternativi che potrebbero peggiorare la secchezza vaginale.

Una domanda di: Maria
Salve ! Volevo sapere cortesemente se l’olio di mandorle va bene anche come lubrificante durante i rapporti visto che sono al settimo mese di gravidanza ed ho problemi di secchezza vaginale.
Potrebbe nuocere al bimbo l’olio usato in questo modo? Quello della secchezza è un problema che avevo anche prima del concepimento, ma usando un detergente appropriato sono riuscita a debellarlo ma ora li stesso detergente non è più efficace .

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
le sconsiglio di utilizzare l’olio di mandorle come lubrificante vaginale, perché può risultare irritante e difficile da asportante una volta applicato. E’ invece opportuno scegliere un lubrificante vaginale specifico, in farmacia se ne trovano tantissimi. Tra questi, sono particolarmente indicati i lubrificanti a base acquosa, senza profumi, per esempio contenenti aloe (alcuni sono anche commestibili, a ulteriore riprova della loro sicurezza). E’ corretto farne usao sia per i rapporti sessuali, sia quotidianamente, in quanto la secchezza vaginale può favorire le infiammazione. Chieda al farmacista, vedrà che saprà darle il prodotto giusto. Tenga presente che anche la saliva è un ottimo lubrificante naturale (a costo zero). Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

 

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti