Omocisteina alta: meglio non bere il tè?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/07/2025 Aggiornato il 07/07/2025

In effetti le sostanze contenute nel tè ostacolano l'assorbimento dell'acido folico, peggiorando l'aumento nel sangue dei livelli di omocisteina, con conseguenti rischi per la salute.

Una domanda di: Laura
Buongiorno Dottoressa Valmori,
mi scusi se Le scrivo. Ho 74 anni e abito a Terni, ho letto alcune sue risposte e volevo sottoporle il mio problema. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Ho fatto le analisi genetiche, a seguito di un valore alto di omocisteina (57) e sono risultata positiva a MTHFR C677T in omozigosi e negativa in MTHFR A 1298C. Alle analisi è allegata una relazione. Vorrei sapere per favore: 1)se è vero che il te fa aumentare l'omocisteina, e diminuisce l'assorbimento dell'acido folico, allora nel mio caso sarebbe meglio non berlo mai. 2)sono i polifenoli o la teina i responsabili? 3)dovrei assumere acido folico pronto per l'assorbimento però io ho un problema, una allergia rara alle alpha amylase che mi provoca una ipersensibilità generalizzata anche a medicinali per cui trovare qualcosa che non mi provochi intolleranze non è facile(in genere sono gli eccipienti che non tollero)mi hanno consigliato TETRAFOLIC ma ho un dubbio: ho letto che l'acido folico aiuta per lo sviluppo del tubo neuronale, ho due cisti neuronali (cisti di tarlov), l'acido folico e la vit B12 possono stimolarne le crescita? Inoltre il myo-inositolo presente nell'integratore, stimola la funzione riproduttiva delle ovaie, ma allora, dato che ho 74 anni non sarà controindicato? Potrebbero alzare la pressione? E poi mi scusi ma ho fatto una riflessione: ho avuto a suo tempo una gravidanza portata a termine senza problemi, non è che per caso a questa età vado a turbare un equilibrio? Eventualmente non esiste un metodo più naturale per integrare l'acido folico? Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora,
mi ha posto una domanda da premio Nobel e ho chiesto ad un'amica nutrizionista un parere rispetto all'interferenza del tè con l'assorbimento dei folati. Mi ha risposto così:
"In generale il tè ostacola l’assorbimento di acido folico, a maggior ragione in caso di mutazione Mthfr è meglio evitarne l’assunzione perché la presenza di catechine (polifenoli) associate alla teina inibiscono l’assorbimento dell’acido folico". Le hanno consigliato di assumere Tetrafolic ed in effetti è un'ottima idea se vogliamo tenere a bada gli alti livelli di omocisteina (che purtroppo si possono correlare ad eventi cardiovascolari). Ho controllato e questo prodotto non contiene né glutine né lattosio...speriamo lei lo tolleri!
Nel suo caso non sarebbe comunque in grado di riattivare la funzione ovarica e nemmeno di interferire con la pressione arteriosa. Riguardo alle cisti di Tarlov, ammetto di non essere in grado di risponderle e la invito a chiedere consiglio al neurologo/neurochirurgo che la segue per questa patologia. Ci tengo però a precisare che l'acido folico serve a prevenire i difetti congeniti a carico del tubo neurale e cardiaci nell'embrione, mentre svolge diversi ruoli anche nell'organismo dell'adulto quindi è una vitamina preziosa a qualsiasi età. Spero di averle risposto almeno in parte e la invito a sottoporre i suoi dubbi ai medici che eventualmente le prescrivono i vari prodotti così da dissipare subito i suoi dubbi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti