Orticaria dopo un’otite: perché?

Professor Giorgio Longo A cura di Professor Giorgio Longo Pubblicato il 22/05/2023 Aggiornato il 22/05/2023

La comparsa di ponfi è possibile dopo una malattia infettiva e non va considerata una reazione all'antibiotico.

Una domanda di: Sara
La mia bambina di 20 mesi due giorni fa ha terminato la cura con antibiotico (durata sette giorni) per otite. Ieri si è riempita gambe, braccia e guance di ponfi rossi (o meglio, chiari all’interno con il contorno rosso/rosa) che le prudono un pochino. L’abbiamo portata al pronto soccorso in quanto si è manifestato di notte e hanno diagnosticato orticaria e prescritto un antistaminico. Secondo lei è una reazione del suo corpo alla passata otite? Oppure c’è qualche altra infezione in corso per la quale l’orticaria si è manifestata? Aggiungo che non ha febbre, mangia ed è vivace come sempre. Grazie.
Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, da quello che mi dice credo con ragionevole certezza che si tratti di una orticaria post- infettiva. Tipica l’età e la forma delle lesioni (ponfi) che ha perfettamente descritto. Tipico anche che non la disturbino più di tanto. Le dia comunque qualche goccia di antistaminico se le sembra abbia prurito. Si tratta di una forma di orticaria che nulla ha a che fare con le allergie ma è un modo di reagire alla pregressa infezione. Di norma tende a durare più di un giorno, alcune volte può ritornare nello stesso bambino dopo altre infezioni specie virali, magari anche dopo un semplice vaccino. Importante non scambiarla per una “ allergia” all’antibiotico che ha preso per l’otite e che non c’entra niente (non ha nessuna colpa). Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cisti del dotto tireoglosso in una bimba di due anni: si deve operare?

30/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

Le cisti del dotto tireoglosso vanno sempre rimosse chirurgicamente, quando farlo dipende dal numero di infiammazioni a cui vanno incontro. La decisione spetta comunque al chirurgo pediatra.   »

Broncospasmo: c’è un modo per prevenirlo?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

ll respiro con sibilo espiratorio spesso è legato a un'infezione virale respiratoria ed è molto comune nei bambini piccoli. Tende a sparire in età scolare ma se persiste rende oppurtuno effettuare un test cutaneo per le allergie.   »

Mancato concepimento: può essere colpa di un’incompatibilità di coppia?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

L'ipotesi che la gravidanza non si avvi a causa di un'incompatibilità di coppia è attraente per chi si occupa di infertilità, ma non ha alcun fondamento scientifico. Almeno per quanto si è scoperto fino a ora.   »

Dubbio sul valore dell’alfafetoproteina in gravidanza

22/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il dosaggio dell'alfafetoproteina con il miglioramento delle tecnica ecografica ha perso significato come indagine per individuare alcune malformazioni del feto, come la spina bifida.   »

Fai la tua domanda agli specialisti