Orticaria durante una malattia infettiva

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 02/01/2024 Aggiornato il 08/01/2024

Ci sono bambini nei quali le malattie infettive causano, come reazione, anche la comparsa di ponfi.

Una domanda di: Marco
Salve dottore, ci eravamo scritti qualche settimana fa infatti le ho mandato lo screenshot della nostra conversazione. A mio figlio erano passate le macchie che avevo mandato in foto. Ma dopo qualche settimana si è riammalato con placche in gola e febbre a 39.5. Febbre che scende con la tachipirina e poi risale. Sta prendendo l’antibiotico amoxicillina da 2 giorni e oggi di nuovo macchie che compaiono e scompaiono e qualche bolla stile quando una persona si brucia con la sigaretta per farle l’esempio. Non sappiamo più che fare. Cosa ci consiglia di fare e, nel caso, che tipo di analisi?

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Carissimi, dovete sempre considerate che le mie risposte vanno prese con la giusta cautela perché fatte in base a poche (e a volte imprecise) indicazioni e senza poter vedere direttamente il bambino. Detto questo, la risoluzione del problema precedente conferma l’ipotesi che Vi avevo fatto che si trattasse di una orticaria post-infettiva. E anche questa volta, mi sentirei di dire che quelle che lei chiama “macchie” o “bolle”, e che compaiono e scompaiono in poche ore, sono, fino a prova contraria, lesioni di “orticaria” (che, con termine medico, andrebbero chiamati: “ponfi”). I bambini che, come suo figlio, producono l’orticaria in risposta a fatti infettivi, spesso tendono a ripeterla ad ogni infezione, virale o batterica che sia. Dico questo perché la faringo-tonsillite “a placche” e altamente febbrile, per la quale il suo pediatra ha consigliato l’antibiotico, è presumibilmente legata ad una infezione da streptococco beta emolitico gruppo A (SBA). In altre parole un germe (non un virus) che è attualmente molto diffuso tra i bambini. Per la faringite non serve facciate altro e, se il bambino dovesse sfebbrare in 24 ore dall’inizio della terapia con Amoxicillina, avrebbe anche la prova provata che si trattava proprio di una faringite da SBA. Per l’orticaria utile sempre l’antistaminico da mantenere per i giorni nei quali si dovesse ripresentare. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti