Scapola alta congenita – deformità di Sprengel

Dottor Lucio Palmiero A cura di Lucio Palmiero - Dottore specialista in Ortopedia Pubblicato il 23/12/2014 Aggiornato il 01/08/2018

A settembre, al mio bambino di 7 mesi hanno diagnosticato, grazie a una lastra e una visita, la deformità di Sprengel o scapola alta congenita... Risponde: Dottor Lucio Palmiero

Una domanda di: Guadabre
Buongiorno. A settembre, al mio bambino di 7 mesi hanno diagnosticato, grazie a una lastra e una visita, la deformità di Sprengel o scapola alta congenita. Ora, dato che siamo stati informati da un eccellente professore di Bologna, avremmo tanto piacere di consultare un altro altrettanto preparato professore per poter avere un quadro più esaustivo.
Volevamo sapere dove poterci rivolgere per capire se e quando operare.
Grazie.

Gentile Signora,
La scapola alta congenita o deformità di Sprengel è una malformazione del cingolo scapolare ad eziologia non del tutto nota.
Talora essa si associa a malformazione delle vertebre cervicali.
La posizione della scapola è dovuta ad anomalie muscolari e vertebrali e/o anatomiche della scapola, talora è presente un osso omovertebrale che si estende dal margine supero-mediale della scapola fino all’arco osteriore della scapola.
Il trattamento chirurgico trova le sue indicazioni in base al danno estetico ed al deficit funzionale, che non è sempre presente.
L’Istituto Rizzoli al quale si è rivolta ha un ottimo reparto di chirurgia pediatrica.
Le formulo i miei migliori auguri.
Lucio Palmiero

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti