Ossiuri col pancione

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 25/02/2018 Aggiornato il 04/08/2018

In gravidanza, gli ossiuri vanno debellati, scegliendo un farmaco che non sia controindicato nei mesi dell'attesa. Ci sono poi alimenti, tra cui l'aglio, la cipolla e il limone, che aiutano a risolvere il problema.

Una domanda di: Samantha
Salve vorrei sapere se il Vermox 100 mg in gravidanza si può assumere. E poi se gli ossiuri sono pericolosi. Aspetto una sua risposta tramite email. Cordiali
saluti.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, avere gli ossiuri in gravidanza può fare certamente paura, anche se in realtà non c’è da preoccuparsi perché la presenza di questi piccoli parassiti non interferisce (come le future mamme temono) sullo sviluppo del feto, perché non possono essere trasmessi né attraverso il sangue né attraverso la placenta. Posto questo, è corretto debellarli perché comunque sono fonte di fastidi per la donna (il prurito anale, per esempio). Non tutti i farmaci vanno però bene: il Vermox (mebendazolo), per esempio, è sconsigliato in gravidanza dalla stessa casa produttrice. Opterei dunque per il principio attivo combacritm oppure pirvinio pamoato. In associazione a queste medicine, sarebbero da assumere leggeri lassativi ma può essere sufficiente una dieta ricca di verdura e frutta cotta, utili per favorire le evacuazioni. Le sostanze naturali che aiutano a combattere i vermi sono aglio, cipolla, succo di melagrana e succo di limone. Lo yogurt, grazie ai suoi fermenti lattici, favorisce l’equilibrio della flora batterica intestinale rendendo l’habitat inospitale per i parassiti. La stessa azione potrebbe essere determinata dalle carote crude. L’igiene deve essere osservata col massimo scrupolo: le mani vanno lavate spesso (specialmente dopo essere andati in bagno) e le unghie tagliate corte e spazzolate a ogni lavaggio delle mani. Con cordialità.
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