La scienza può dare solo delle indicazione e sottolineare che il latte materno è prezioso per il bambino, ma è la donna che deve decidere se continuare o no ad allattare al seno dopo l'introduzione degli alimenti solidi. »
Una risonanza magnetica nucleare eseguita in un'epoca della gravidanza precocissima (addirittura prima dell'annidamento dell'embrione) non espone a rischi particolari. »
È frequente che dopo un aborto spontaneo si verifichi un'irregolarità mestruale, ma se la situazione in 5-6 mesi non si stabilizza è opportuno un controllo. »
Dopo i sei mesi di vita, quando inizia lo svezzamento, continuare ad allattare al seno è la migliore opzione per il bambino, a patto però che la mamma desideri farlo. »