Non c'è nulla di cui preoccuparsi se durante la poppata la respirazione appare poco regolare rispetto agli altri momenti della giornata. A patto che non si associno altre manifestazioni. »
Se allo strano colorito della punta del naso non si associano altri sintomi, è probabile che non si debba indagare sul fenomeno, che però va fatto norare al pediatra di famiglia alla prima occasione. »
E' da considerarsi del tutto normale l'enuresi durante il sonno (anche pomeridiano), se il bambino ha solo tre anni. La soluzione più pratica è rappresentata dal mettergli il pannolino per dormire. »
In genere, la presenza di secrezioni nell'occhio di un piccolissimo è dovuta alla stenosi del canale lacrimale. La situazione può risolversi grazie a un particolare, lieve massaggio. »
I pediatri incoraggiano uno svezzamento meno tradizionale, tuttavia le mamme che desiderano cominciare con le classiche prime pappe possono tranquillamente optare per questa possibilità. »
A fronte di frequenti risvegli notturni in una bimba allattata al seno, si deve prima di tutto accertare che la quantità di latte assunta nell'arco dela giornata sia adeguata al suo fabbisogno. »
Non è possibile mettere in discussione il parere del ginecologo curante senza avere la possibilità di fare una visita "dal vivo" e un'ecografia e senza neppure avere alcun referto da leggere. »