I bambini sono egocentrici, per loro natura, quindi non stupisce che siano irritati da attenzioni che i genitori non rivolgono a loro. E' bene però aiutarli a metetre a fuoco quello che provano. »
Se le crisi di vomito sono sporadiche può bastare la somministrazione di una soluzione reidratante. Se invece il vomito è continuo occorre valutare il da farsi con il pediatra. »
La (quasi) chiusura della fontanella a sei mesi di età non è un segno allarmante, se lo sviluppo neurologico è normale e la crescita della circonferenza cranica regolare. »
L'esame del DNA fetale non è invasivo (prevede solo un prelievo di sangue) mentre l'amniocentesi, che pure è più precisa nel risultato espone a un rischio, anche se minimo. »
Può accadere che in prossimità del parto il tampone vaginale rilevi la presenza dell'infezione. In questo caso, all'inizio del travaglio viene praticata la profilassi antibitica per evitare che il bambino venga contagiato al momento della nascita. »
Se dopo un anno di ricerca infruttuosa la gravidanza non si annuncia è opportuno che sia lei sia lui effettuino i controlli volti a escludere che vi siano problemi che ostacolano il concepimento. »
Le apparecchiature di ultima geenrazione erogano minime quantità di radiazioni, quindi anche un bambino molto piccolo sottoposto a radiografia al torace non corre particolare rischi. »