Pancione e piccoli infortuni

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/05/2018 Aggiornato il 07/08/2018

In gravidanza, può accadere di subire infortuni di poco conto senza che questo comporti un danno al bambino. Quello che invece merita attenzione è, invece, la preoccupazione esagerata rispetto a un incidente di significato irrilevante.

Una domanda di: Pamela
La ringrazio per la risposta di questa mattina.
Ho un altro dubbio da porle: oggi nel prendere una stampella dall’armadio mi è caduta sulla pancia.
Penso che il mio cucciolo sia ben protetto però l’ansia mi accompagna tutti i giorni … Mi trovo alla 36ma settimana(35+3)
La ringrazio e le auguro una buona serata.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara signora, io non vedo motivo di preoccuparsi per la stampella che le è caduta sulla pancia…immagino che l’urto non sia stato così intenso e che lei non abbia riportato lividi o altre lesioni. Se l’utero è rimasto morbido e i movimenti del suo bimbo regolari, non c’è motivo di preoccuparsi per questo piccolo incidente.
Se invece si fosse trattato di qualcosa di più “forte”, può essere invece opportuno recarsi in un pronto soccorso per effettuare un monitoraggio del benessere fetale e osservare tramite l’ecografia (anche) l’area uterina sottoposta al trauma.
Quello che non mi lascia tranquilla è la sua espressione “l’ansia mi accompagna tutti i giorni”… se ne soffriva già prima della gravidanza, magari era già in cura presso uno psichiatra/neurologo/psicologo e allora le consiglio di tornare da questo suo eventuale specialista per un parere, altrimenti può essere utile capire con la ginecologa curante se sia indicato prendere contatto con una di queste figure per non rischiare di vivere male il parto e soprattutto l’avventura della maternità.
Spero di esserle stata di aiuto…coraggio che manca poco e il parto sarà meglio di quello che crede!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti