Pancione e … salmone

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/11/2018 Aggiornato il 14/11/2018

Il salmone si può mangiare in gravidanza, a patto però che sia cotto.

Una domanda di: Maria
Salve, volevo chiedervi se in gravidanza si può mangiare. il salmone cotto. Saluti.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Buonasera signora Maria, le confermo che sì: il salmone cotto si può mangiare durante la gravidanza.
E’ importante sottolineare il fatto che sia sottoposto a cottura prima di essere consumato, in quanto né il salmone crudo del sushi e nemmeno quello affumicato delle tartine natalizie sono purtroppo leciti in gravidanza, in quanto potenzialmente contaminati dal temibile Toxoplasma e dall’altrettanto insidiosa Listeria.
Per fortuna il salmone cotto è ottimo e ricco di grassi insaturi che, oltre a garantirne il buon sapore, hanno persino benefiche proprietà sulla funzione placentare e sullo sviluppo cerebrale del nascituro….meglio di cosi!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Colichette in un lattantino: meglio dargli il latte senza lattosio?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Le colichette sono più o meno presneti in tutti i lattanti a partire dalle tre-quattro settimane di vita, dopodiché tendono a scomparire spontaneamente dopo i tre-quattro mesi di vita. Le manifestazioni che le caratterizzano non sono preoccupanti e non richiedono alcun tipo di intervento.   »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti