Pandemia e vaccino antiinfluenzale: perché è raccomandato?

Professor Matteo Bassetti A cura di Professor Matteo Bassetti Pubblicato il 14/07/2020 Aggiornato il 14/07/2020

Il vaccino antiinfluenzale non protegge certo dal coronavirus, tuttavia è raccomandabile somministrarlo a tutti i bambini per facilitare la diagnosi differenziale tra influenza e CoVid-19.

Una domanda di: Marta
Caro dottore, cosa ne pensa dell’indicazione di vaccinare contro l’influenza tutti i bambini, quando il vaccino il prossimo autunno arriverà?
Matteo Bassetti
Matteo Bassetti

E’ una raccomandazione intelligente e, allo stesso tempo, coerente con le strategie finora intraprese a livello governativo per controllare l’epidemia. E’ intelligente perché nel periodo influenzale (di norma, circa da dicembre a inizio febbraio) a fronte di sintomi come febbre, tosse, raffreddore sarà facilitata la diagnosi di CoVid-19, nel caso in cui il bambino che li manifesta sia stato vaccinato contro l’influenza. Diversamente ci troveremo nella necessità di capire a quale delle due infezioni siano dovuti quei sintomi.
Avere la possibilità di fare rapidamente la diagnosi permetterà di prendere altrettanto velocemente i provvedimenti più corretti, a tutto vantaggio del controllo della malattia e della diffusione del contagio.
Per quanto riguarda la coerenza, se le scuole sono state chiuse a marzo (e mai più riaperte), sulla base della convinzione che i bambini e gli adolescenti da un lato potessero ammalarsi dall’altro potessero diventare veicoli del coronavirus, a maggior ragione siamo autorizzati a ritenerli fonte di trasmissione anche dell’influenza. In effetti, è proprio nelle comunità – e la scuola lo è – che i virus si diffondono più rapidamente e questo vale per tutti i virus.
Il vaccino ora è fortemente raccomandato solo per i bambini tra i sei mesi e i sei anni: estenderei la raccomandazione alla fascia di età compresa tra i sei mesi e i 18 anni, cioè appunto consiglio di vaccinare contro l’influenza tutti i bambini e i ragazzi che vanno a scuola. E se lo Stato non riuscisse ad accollarsi l’erogazione gratuita di questo vaccino anche ai bambini con più di sei anni (tra i 6 mesi e i sei anni viene somministrato senza richiedere esborsi) sarà una buona idea effettuare la vaccinazione privatamente, visto oltretutto che il costo è molto contenuto.
Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti